24.02.2017
Il Centro Pompidou di Parigi, dal 24 febbraio al 19 marzo 2017, dedica una Retrospettiva a Walerian Borowczyk con la proiezione dei film interpretati da Marina Pierro:
"Les Héroines du male" - 4 marzo
"Tout Disparaitra" - 5 Marzo e 19 marzo in replica
"Interno di un Convento" - 10 marzo
"Le cas etrange du Dr Jekyll et de Miss Osbourne" - 5 marzo e 10 marzo in replica alla Cinémathèque Française.
16.09.2016
Dal 16 al 22 settembre il Festival internazionale del Cinema e delle Arti di Trieste "I mille Occhi" di Sergio M. Grmek Germani dedica una rassegna dal titolo "Tutto sparirà. Tutto rinascerà. A Cura di Cecilia Ermini. Omaggio a Marina Pierro e Walerian Borowczyk". Proiezione del trittico registico "Floaters", "In Versi", "Himorogi", alla presenza di Marina Pierro e Alessio Pierro.
02.04.2015
A Retrospective of Borowczyk’s Works in New York, Lincoln Center. From 2 to 9 April 2015.
"The Strange Case of Dr. Jekyll and Miss Osbourne"
"Behind Convent Walls"
"Immoral Women"
"Love Rites"
15.05.2015
Uscita in USA e Uk del Blu-ray di "The strange case of Dr Jekyll and Miss Osbourne" con HIMOROGI in alta definizione. Arrow Video. Intervista inedita di Marina Pierro.
4.05.2014
Intervista su ***IL MANIFESTO*** del 4 maggio 2014
"La strana fascinazione di un corpo surrealista"
di Cecilia Ermini
17.11.2012
ARTICOLO DA ***IL MANIFESTO*** del 17 Novembre 2012
FESTIVAL DI ROMA
Steekspel, quando la scrittura è un pasto nudo
Di Lorenzo Esposito
24.10.2012
GUIDA E PROGRAMMA DEL VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA
24.10.2012
***PROIEZIONI HIMOROGI*** AL VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA
PRIMA VISIONE: 12 Novembre ore 19:45 Museo MAXXI - via Guido Reni, 4/a Roma - pubb. | accr.
REPLICA: 14 Novembre ore 22:00 Museo MAXXI - via Guido Reni, 4/a Roma - pubb. | accr.
01.10.2012
Selezione ufficiale di "Himorogi" un film di Marina Pierro e Alessio Pierro, AL VII FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA. Direttore Marco Muller.
Catalogo ufficiale Festival
16.09.2009
I ''Mille Occhi'' Festival Internazionale del cinema e delle Arti di Trieste, dedica un' interessante retrospettiva a Walerian Borowczyk dal 21 al 23 settembre alla quale sara' presente Marina Pierro, con interventi che precederanno la proiezione di ogni film in cui e' protagonista. Sara' inoltre proiettato in anteprima assoluta il cortometraggio ''IN VERSI'', di cui e' interprete e regista, progetto che nasce parallelamente alla pubblicazione del suo libro di poesie ''Nubi Ardenti'' edizioni Cupressus.
Alcune poesie recenti trasposte in ''immagini'' sono la tela di fondo di un percorso visionario nella parola scritta.
15-09-2009
Stralcio dall' intervista-carteggio pubblicata nel libro: ''Associazioni Imprevedibili'' il cinema di Walerian Borowczyk a cura di Alberto Pezzotta, Edizioni Lindau, uscito in occasione della retrospettiva su Walerian Borowczyk, alla 20a edizione del Trieste Film Festival nel Gennaio 2009, alla presenza di Marina Pierro.
''Diseguale Metodicamente'' di Marina Pierro
Alberto Pezzotta: Come conobbe Borowczyk e come fu scelta per la parte di Suor Veronica in ''Interno di un convento'' ?
Marina Pierro: Il mio incontro con Borowczyk avvenne nel modo piu' classico, vide una mia foto sull' annuario degli attori e chiese di incontrarmi, anzi mi fece proprio cercare perche' non avevo piu' l'agente. Dopo la mia prima esperienza nell'ultimo film di Luchino Visconti, L'Innocente, in un piccolo ruolo, l'ambiente cinematografico italiano, mi sembrava un po' provinciale, ristretto, non avevo deciso se continuare con il cinema. Era comunque un'esperienza che non avevo vissuto pienamente. In quel periodo si parlava molto del film La Bestia. L'avevo visto e mi aveva colpito soprattutto per la fotografia e l' arditezza del linguaggio espressivo. Avevo fatto studi artistici, mi piaceva il cinema di Bunuel, e tutto cio' che riguardava il Surrealismo. Decisi di incontrarlo.
Negli uffici della produzione un assistente mi fece indossare un velo da suora, poi arrivo' Borowczyk guardandomi attentamente mi chiese subito se parlavo francese, gli risposi in francese che leggevo tutti i giorni Isidore Ducasse e Rimbaud, lui sorrise molto divertito, poi mi chiese di che segno ero. ''Bilancia'', risposi. ''Anch'io'', disse. Che giorno? Il 9 ottobre. Mi fece alzare e sempre guardandomi disse: ''Lo sa che incredibilmente fotogenica?'' '' Si, lo so'', risposi. Uscii dall' ufficio con il ruolo di Suor Veronica.
Alberto Pezzotta: Che cosa ricorda delle riprese?
Marina Pierro: Le riprese di ''Interno di un convento'' per me furono fondamentali per due motivi. Stare sul set di un film di Borowczyk, e' di per se' una vera scuola, come attrice ti stimola a captare e rubare il momento. Imparai moltissimo anche per cio' che riguarda il lato tecnico, e nello specifico della regia.
Walerian sapeva che un giorno sarei passata alla regia (almeno lo speravo), e mi incoraggiava. Poco dopo la sua scomparsa girai il mio primo corto. Attualmente sto scrivendo quello che sar?n omaggio a Borowczyk.
Alberto Pezzotta: Che cosa pensa di Borowczyk pittore e creatore di oggetti?
Marina Pierro: Secondo me e' il lato piu' affascinante di tutta la sua produzione artistica. Nei suoi disegni c'era una maestria raffinata e accurata, poetica e straniante. La forma e il colore ti coinvolgevano e trasportavano in un mondo sospeso e irreale, leggibile ma simbolico. Ho assistito anche alla costruzione di una macchina-cannocchiale, incredibile!....Ci sarebbe molto di cui parlare e lo faro' in un libro che sto scrivendo.